Dalla solita, cara, vecchia Wikipedia.I Cavalieri dello zodiaco - The Lost Canvas - Il mito di Ade (聖闘士星矢 THE LOST CANVAS 冥王神話, Saint Seiya: The Lost Canvas - Meiō Shinwa) è un manga per ragazzi scritto e disegnato da Shiori Teshirogi e basato sulla storia originale de I Cavalieri dello zodiaco di Masami Kurumada. La pubblicazione è iniziata 24 agosto 2006 parallelamente a
Saint Seiya: Next Dimension.
Graficamente è una via di mezzo tra il tratto originale di Kurumada e quello dell'anime. Questo si nota principalmente nelle armature, specialmente in quella del protagonista, che risulta come una "fusione" tra quella del manga e quella dell'anime (di cui ha conservato i gambali che rivestono tutta la gamba e il gonnellino, per quanto quest'ultimo di dimensioni ridotte).
Originariamente doveva essere "parallelo" a Next Dimension (come suggerito dal sottotitolo comune), ognuno dei due raccontando un diverso punto di vista della storia, ma è divenuto chiaro all'uscita del terzo capitolo di Next Dimension (il quale presentava dirette incongruenze assolutamente inconciliabili con gli eventi di Lost Canvas) che o l'uno o l'altro erano fuori continuità narrativa.
In seguito al successo di vendite del manga (i primi 12 tankobon hanno venduto solo in Giappone 1,2 milioni di copie) a partire da giugno del 2009 verranno messi in vendita i DVD della serie animata omonima.
Trama The Lost Canvas (
Il dipinto perduto) narra la storia della Guerra Sacra avvenuta nel diciottesimo secolo (243 anni prima della serie originale) ed è incentrata sul rapporto tra Aaron e Tenma, due ragazzi che da teneri amici sono destinati a combattere in due diverse fazioni: quella di Hades e quella di Athena.
Tenma, Sasha e Aron sono tre orfanelli che vivono nello stesso orfanotrofio in una cittadina italiana. Un giorno, Tenma viene reclutato dai Sacri Guerrieri d'Oro per diventare a sua volta un Sacro Guerriero al servizio della dea Athena. Durante l'addestramento al Santuario in Grecia scopre che la sua amica Sasha, adottata qualche anno prima, è in realtà l'incarnazione della dea stessa. Al termine del suo addestramento, Tenma riceve la Sacra veste di Pegasus e il titolo di Sacro Guerriero di Bronzo.
Nel frattempo gli Spectre di Hades si stanno radunando proprio nella zona dove erano cresciuti Tenma, Sasha e Aaron. Inviato sul luogo assieme ad altri Sacri Guerrieri, Tenma scopre che Hades si è incarnato proprio nel corpo del suo amico Aaron, il quale lo uccide e fa precipitare il suo spirito negli Inferi.
L'attacco di Hades e degli Spectre suoi seguaci ha quindi inizio. Nella battaglia perdono la vita numerosi guerrieri di entrambe le fazioni, ma Hades, in quanto sovrano dell'Oltretomba, ha la facoltà di resuscitare ripetutamente i suoi fedeli. Nell'attacco perisce uno dei tre Giganti del Regno dei Morti, ovvero Minosse del Grifone (Stella del Cielo Nobile) sconfitto dopo un lungo combattimento da Albafica di Pisces(Che muore per le ferite) e Sion di Aries.
Nel frattempo, Yuzuriha (guerriera del Jamir) e Yato Cavaliere di Bronzo dell'Unicorno vengono spediti nell'inferno per salvare Tenma, rimasto aggrappato alla vita grazie ad un braccialetto creato da Atena da bambina. Liberatolo dallo Spectre Fedor della Mandragola, Yuzuriha comunica ai due ragazzi che devono raggiungere una magnolia posto tra la Sesta e la Settima prigione. Raggiuntolo, appare il Cavaliere d'Oro Asmita della Vergine che paralizza Yuzuriha e Yato e combatte contro Tenma, che infine raggiunge anche per poco il settimo senso e lo colpisce. Allora Asmita gli rivela che deve portare con se nel regno dei vivi 108 frutti della magnolia per motivi sconosciuti.
Tornati nel mondo dei vivi, i tre ragazzi vanno nel Jamir dal maestro di Yuzuriha proprio mentre un manipolo di Spectre sta attaccando quel luogo. Appare Asmita, che, presi i 108 frutti, va sul tetto della torre e rivela l'esistenza di un tale ottavo senso. Mentre i 3 ragazzi combattono contro gli spettri che però continuano a tornare in vita, Asmita brucia il suo cosmo fino a morire ma riesce a creare il rosario a 108 sfere che riesce ad intrappolare l'anima degli Spectre per imepdirgli di resuscitare.
Nel frattempo, al Santuario giunge Kagaho di Bennu, fortissimo Spectre venuto apposta per prendersi la testa di Doko della Bilancia. Ma sulla sua strada si para Aldebaran (Hasgard) del Toro contro il quale disputa un feroce scontro, venendo poi però sconfitto.
Dopo aver fatto rapporto al Grande Sacerdote, Aldebaran e Sisifo del Saggittario avvertono un Cosmo potentisimo avvicinarsi al Santuario di Atena. Appare Ade che manda in pezzi la barriera di Atena ed è pronto a combattere contro chi una volta fu sua sorella.
(serie in corso di pubblicazione)
Personaggi Divinità -
Sasha/Atena Ragazza dolce ma dallo spirito forte e sicuro si sé, è cresciuta in un orfanotrofio insieme a Tenma ed Aaron. Viene condotta al Santuario in Grecia da Sisyphus, "Sacro Guerriero d'Oro del Sagittario", dove scopre di essere la reincarnazione della dea Athena e di essere destinata ad affrontare il suo caro fratello Aaron, a sua volta reincarnazione del dio Hades. Accettato a malincuore il suo ruolo, guida nella lotta i Sacri Guerrieri.
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Aaron/AdeRagazzo dal cuore purissimo cresciuto in un orfanotrofio insieme a Sasha e Tenma, è stato scelto da Hades per ospitare la sua anima. Dopo essere stato soggiogato da Pandora, abbandona il suo villaggio ed accetta di diventare re degl'inferi. È un bravissimo pittore, sempre in cerca di colori vivi per dare più realismo alle sue tele; una volta ottenuto il colore perfetto, però, sarà costretto a donarlo ad Hades per realizzare la Lost Canvas, la tela che, una volta completata, segnerà la fine dell'umanità.
Cavalieri di bronzo-
Tenma di Pegaso Inieme a Sasha, Doko ed Aron è uno dei protagonisti principali della serie, nonché Seiya nella sua vita precedente. Cavaliere di Pegaso del 1700 ed amico d'infanzia di aron e Sasha, Tenma è un ragazzino d'origine giapponese, cresciuto in un paesino dell'Italia centrale, prima di essere scoperto da Doko che lo conduce al Grande Tempio, dove rincontra l'amica Sasha ed ottiene l'armatura di Pegasus. Una voltà scoperto che Aron è il corpo ospite di Hades comincerà a combattere con l'obiettivo di proteggere Sasha, il mondo e salvare l'amico di un tempo.
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Yato dell'Unicorno È il "Sacro Guerriero di Bronzo della costellazione dell'Unicorno" prima di Jabu. Combattente molto fiero ma consapevole dei propri limiti, sembra essere molto legato al Sacro Guerriero d'Argento della Gru Yuzuriha, al fianco della quale lotta in più di un'occasione. Sopravvissuto miracolosamente al primo scontro con l'esercito di Hades, trova Tenma in fin di vita per poi salvarlo grazie all'aiuto di Yuzuriha. Da allora combatte sempre al suo fianco.
Cavalieri d'oro -
Sion dell'ArieteÈ il "Sacro Guerriero d'Oro dell'Ariete" precedente a Mu, di cui sarà anche maestro. Nonostante la giovane età esercita grande autorità all'interno del Santuario. A differenza dell'amico Dhoko, "Sacro Guerriero d'Oro della Bilancia", è un soldato saggio e padrone di sè. Anche in virtù dei suoi straordinari poteri telepatici ha pochi rivali tra le schiere dei Sacri Guerrieri della dea Athena. Sion e Dhoko saranno i soli superstiti alla fine della seconda Guerra Sacra.
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Hasgard del Toro È il "Sacro Guerriero d'Oro del Toro" prima di Aldebaran. Guerriero fisicamente imponente e dal carattere integerrimo, è dotato di un forte senso dell'onore che gli vale il rispetto di tutti i Sacri Guerrieri ed in particolar modo dei suoi allievi Teone, Salo e Selinsa. Sinceramente votato alla causa della dea Athena, Hasgard aspira a vivere nella piena lucentezza della stella dominante del Toro della qualle decide di assumere il nome: Aldebaran. Si scontra con Kagaho di Bennu (Stella della Furia Celeste) che sconfigge pur risparmiandogli la vita ma, nel vano tentativo di convertirlo al bene, viene gravemente ferito. In seguito difenderà Tenma dall'assalto degli Spectre di Bat e di Durahan, sconfiggendoli a costo della propria vita.
il suo nome può essere trascritto sia come Hasgard che come Rasgad
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Manigoldo del CancroÈ il "Sacro Guerriero d'Oro del Cancro" che precedette Death Mask a differenza del quale però, pur essendo anch'egli impulsivo ed arrogante, non è dedito al male. Rimasto orfano in tenera età a causa di una guerra che ha consumato il suo villaggio, incontra il maestro Sage, Sacro Guerriero d'Oro del Cancro (poi divenuto Grande Sacerdote) che, colpito tanto dalla sua triste sorte quanto dalla sua capacità di vedere le anime, decide di portarlo con sè al Santuario in Grecia per fare di lui un Sacro Guerriero e dare infine uno scopo alla sua esistenza. Incaricato di vegliare su Tenma, combatte prima contro lo Spectre Veronica e, in un secondo momento, fiancheggiato dal suo mentore, contro Thanatos, sacrificando la propria vita in cambio della vittoria definitiva sul dio della Morte.
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Asmita della VergineÈ il "Sacro Guerriero d'Oro della Vergine" e predecessore di Shaka. A differenza di quest'ultimo, Asmita è effettivamente privo del senso della vista, mancanza questa che, pur donandogli una maggiore sensibilità, e quindi coscienza del mondo (terreno e spirituale/fisico e metafisico) che lo circonda, gli impedisce a volte di discernere chiaramente la luce della speranza che si cela dietro le tenebre della sofferenza e della violenza. Indubbiamente rispettato all'interno del Santuario, viene comunque percepito dai suoi compagni come un personaggio distante ed ambiguo; un eretico, fedele ad una religione straniera. È proprio questa sua differente forma mentis che lo pone spesso in una posizione critica nei confronti delle fazioni e degli attori di questa seconda Guerra Sacra. Nello scontro con Tenma (di ritorno dall'Ade) infatti, Asmita, per saggiare le motivazioni che spingono il Guerriero di Pegasus alla lotta, insinua che la via percorsa da Hades, quella della morte, della fine della sofferenza e quindi dell'equilibrio, sia la via giusta da intraprendere. Definisce Athena quale divinità sciocca, per l'aver scelto di incarnarsi in un corpo umano soggetto alla vulnerabilità ed all'imperfezione tipica di quello stato dell'essere (l'esistenza fisica), a discapito di una visione trascendentale (propria della natura divina), e quindi più completa, degli avvenimenti e del tempo in cui essi si svolgono. Ma questo, oltre che uno sfogo del Sacro Guerriero d'Oro, è l'esame al quale sottopone Tenma per decidere se il Deicida Peccatore Celeste sia degno di tornare alla vita e rendersi nuovamente utile (Asmita ricorda che l'antico Guerriero di Pegasus sia stato l'unico, tra le schiere di Athena, a ferire Hades nella prima Guerra Sacra). Chiariti i propri dubbi, il Guerriero della Vergine si reca dapprima al cospetto della dea Athena, per rinnovarle la propria fedeltà e porgerle le proprie scuse riguardo le parole irrispettose pronunciate poco prima durante lo scontro con Tenma, e poi nel Jamir, presso il monastero di Hakurei, con lo scopo di fondere il proprio Cosmo con l'Albero della Melia per trasformarne i frutti (recuperati da Pegasus negl'inferi) in un'arma (il rosario dai cento otto grani) che impedirà ad Hades di resuscitare all'infnito i propri Spectre caduti. Tale azione richiederà però il sacrificio della sua vita.
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Doko della BilanciaÈ il "Sacro Guerriero d'Oro della Bilancia", attuale maestro di Tenma di Pegasus nonché futuro maestro di Shiryu di Dragon. In futuro sarà anche noto come "Roshi" (dal giapponese: anziano maestro o, nell'edizione storica italiana: Maestro dei Cinque Picchi). È un personaggio forte, dal carattere emotivo ed ancora acerbo, ma capace comunque di mantenere il controllo nei momenti di maggior tensione. Conosce Tenma in un piccolo villaggio dell'Italia e, impressionato dalla sua innata capacità di bruciare il Cosmo, decide di portarlo con sé al Santuario per farne un Sacro Guerriero. Vedendo morire proprio l'allievo, Pegasus, durante il suo primo scontro, scatena la sua collera con una violenza tale da consentirgli di ferire Aaron (reincarnazione di Hades, amico d'infanzia di Tenma nonché fratello di Sasha, a sua volta reincarnazione della dea Athena) e battersi ad armi pari con Kagaho di Bennu, Spectre dalla forza straordinaria. È un buon amico di Hasgard "Sacro Guerriero d'Oro del Toro", e di Sion "Sacro Guerriero d'Oro dell'Ariete"; insieme a quest'ultimo sarà superstite di questa seconda Guerra Sacra.
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Sisyphus del SagittarioÈ il "Sacro Guerriero d'Oro del Sagittario" prima di Aioros. Ha cresciuto e portato al Santuario Sasha, la reincarnazione di Athena, separandola dal fratello Aaron, reincarnazione di Hades. Durante l'attacco di quest'ultimo al Santuario, nel tentativo di reagire, scocca la Freccia d'Oro contro il dio degl'inferi, ma questa torna al mittente, facendolo cadere in uno stato di coma. Ritrovatosi prigioniero nel mondo dei sogni, ne esce grazie all'aiuto di Athena, per poi aiutare El Cid di Capricorn ad eliminare gli Dei dei Sogni. Prende poi la guida dell'esercito di Athena nell'attacco al castello di Hades.
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Dégel dell'AcquarioÈ il "Sacro Guerriero d'Oro dell'Acquario". Predecessore di Camus, a cui somiglia molto nell'aspetto e nel carattere, è un soldato freddo e distaccato, capace di agire solo dopo aver pesato bene le varie opzioni; un uomo decisamente razionale. È uno dei comandanti che guidano l'esercito del Santuario nell'attacco diretto contro il castello di Hades. Proprio in questa occasione frena Dhoko di Libra, che vorrebbe attaccare senza alcuna strategia, invitandolo a riflettere sul numero di perdite che subirebbero se agissero prima dell'abbattimento dell'ultima barriera a difesa della rocca del Re dell'oltretomba. A lui Athena affida il compito di trattare col dio Poseidone, unica forza disponibile a contrastare l'attacco di Hades.
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Albafica dei Pesci È il "Sacro Guerriero d'Oro dei Pesci" che precedette Aphrodite a cui somiglia molto nell'aspetto ma non nel carattere; Albafica è infatti noto per la sua benevolenza e gentilezza, doti di cui il suo successore non ha mai dato prova. Inoltre, per quest'ultimo non esiste niente al di sopra della bellezza, cosa invece ritenuta da Albafica niente più che un peso, come afferma egli stesso dopo che Minosse, lo Spectre più potente al servizio di Hades, lo ferisce visibilmente al volto. Al termine di questo scontro, nonostante un'iniziale difficoltà, riesce ad avere la meglio sul suo avversario sacrificando la propria vita.
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El Cid del CapricornoScorbutico di carattere, è il predecessore di Shura. Entra in campo per la prima volta durante l'assalto al Castello di Hades, e perde quasi subito un braccio contro uno dei sottoposti di Hypnos. Il suo unico obiettivo nella vita sembra essere il risvegliare la Sacra Spada Excalibur, e infine ci riesce.
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Cardia dello ScorpioneSpavaldo e irruente di natura , è il " Sacro Guerriero d'Oro dello Scorpione " che precedette Milo . Nonostante una grave malattia cardiaca da cui era affetto dalla nascita , Cardia decise ugualmente di diventare un cavaliere di Atena e dietro consiglio del Gran sacerdote riusci a rallentare il progredirsi della malattia grazie al gelo dell'amico Dégel. Scese in campo la prima volta per accompagnare Dégel durante la spedizione a Blue Grado per sancire un'alleanza con Poseidone, dove assiste alla apparente morte di Unity(Amico di infanzia di Dègel ed anche generale Sea Dragon di Poseidone) per mano di Rhadamantys e Pandora(Giunti anch'essi per cercare un'alleanza con Poseidone). Cardia decise quindi di combattere con Rhadamantys per permettere a Degel di proseguire, alla fine riusci a sconfiggere il suo avversario per poi mettere in salvo un redivivo Unity,dopo ciò muore stroncato dalla malattia che da tempo lo affliggeva, il suo corpo scomparira tra i flutti del regno di Poseidone.
ATTENZIONE! Nel 2009 comincerà la pubblicazione in DVD della serie animata di Lost Canvas.